CdT – Inquinamento luminoso, Alp Transit e politica energetica

Mendrisio si è visto di recente confermato il marchio «Città del­l’energia», per cui proseguendo su questa linea ha in serbo altre novi­tà. Rispondendo ad un’interpel­lanza di Franco Lurà ( IS), il sinda­co Carlo Croci ha annunciato che di concerto con la Commissione energia e ambiente è stato allesti­to un rapport­o contenente un cen­tinaio di misure di risparmio ener­getico che saranno inserite nel pre­ventivo 2009

cdt_09Intanto, comunque, il Comune si è già attivato con la ri­duzione della potenza dell’illumi­nazione pubblica notturna e, so­prattutto, con la prossima emana­zione di un regolamento riguar­dante l’inquinamento luminoso.

Sempre il sindaco, sollecitato da un’interpellanza di Nicola Rezzo­nico (PLR), ha ricordato come non esista tuttora chiarezza sul passag­gio di Alp Transit a sud di Lugano. Ci sono quattro ipotesi di traccia­to attraverso il nostro distretto al vaglio degli esperti. Il Cantone ne dovrebbe sapere di più entro fine anno, per poi informare le autori­tà locali. Per ora, ha aggiungo Cro­ci, nessun Comune è stato coinvol­to. Si presume comunque che il percorso a sud di Lugano non sarà una realtà prima del 2030.

Da segnalare anche un’interpel­lanza di carattere viario. Rispon­dendo a Milena Garobbio (IS), il municipale Silvio Pestelacci ha annunciato che la polizia comu­nale farà una­mappa delle zone re­sidenziali dove eventualmente in­trodurre il limite di 30 km/h, ma si tratterà di verificare caso per caso, secondo criteri di sicurezza.

Infine, il leghista Massimiliano Robbiani ha inoltrato due mozio­ni, demandate alla Commissione delle petizioni. Con la prima vuo­le­proibire lo stazionamento di no­madi nel Comune, alla luce anche di episodi poco chiari; con la se­conda pretende l’introduzione del voto segreto in CC in materia di do­mande di naturalizzazione.

2008-05-29 Corriere del Ticino