Occhio alla Luce 2015: «L’inquinamento Luminoso non può più essere ignorato»

Il nuovo numero di “Occhio alla Luce” è disponibile e scaricabile qui

Editoriale

Cara lettrice, caro lettore,

2015_occhio_alla_luce_immagine_458la pressione sulla luce troppo luminosa sale piano ma costantemente.

Questo poiché da un lato dei comuni all’avanguardia prendono sul serio la questione dell’ inquinamento luminoso e hanno già previsto delle regole a riguardo nelle norme di pianificazione e negli Uffici preposti, come da noi auspicato da decenni. D’altro lato diverse organizzazioni ambientali (non solo Dark-Sky Switzerland) segnalano sempre più spesso situazioni problematiche e la loro voce viene maggiormente ascoltata dai media.

Non da ultimo ci sono sempre nuove ricerche il cui esito sostiene la nostra causa e che non possono semplicemente essere ignorate. Più di tutto mi fa piacere la collaborazione costruttiva all’interno del nostro comitato direttivo che ha permesso la pubblicazione della nuova locandina di Dark-Sky Switzerland. Le autorità locali possono ordinarla a poco prezzo e allegarla, per esempio, alle loro pubblicazioni informative. In questo modo la nostra informazione raggiunge un pubblico molto più vasto di quanto riusciremmo a fare con mezzi propri. Cittadini informati sono così più pronti, locandina alla mano, a interpellare sulla questione il loro vicino di casa che eccede con l’illuminazione esterna, piuttosto che a rassegnarsi. Forse il suo approccio positivo può portare comprensione e contribuire a risolvere la questione con buon senso e una stretta di mano tra buoni vicini.

Visto che la massima istanza protegge la notte buia nelle ore di quiete notturna, ci sono buone probabilità che in caso di disputa l’abbia vinta l’ambiente. Vi auguro notti serene.

Presidente Dark-Sky Switzerland
Lukas Schuler

Occhio alla Luce 2015

 

Occhio alla Luce 2014

Cara lettrice, caro lettore,

occhioallaluce-immagine_067quello che abbiamo tanto auspicato si è realizzato: il Tribunale federale si è avvale ora della norma SIA 491, come interprete del consenso degli addetti ai lavori, in caso di dispute per immissioni luminose indesiderate. Con ciò non è più questione: da subito immissioni luminose moleste durante il periodo del riposo notturno (22-6) non devono più essere tollerati se perseguono soltanto fini decorativi o pubblicitari e non servono, per esempio, alla sicurezza degli operai di un cantiere.

Gli abitanti disturbati dalla luce hanno però una chance solo se vivono nel raggio di 100m dalla fonte luminosa. Sarà quindi ancora possibile che un’ampia area industriale possa disturbare senza che nessuno sia legittimato a fare causa. Per questa ragione esorteremo i Comuni ad far notare ai costruttori le norme vigenti. Strategicamente Dark-Sky vuole crescere ulteriormente in modo da non poter essere ignorata nella realizzazione di un progetto di ampio respiro, se vediamo dei problemi.

Comunque sia: le nostre risorse sono limitate e non possiamo soddisfare tutte le aspettative, visto che mettiamo a disposizione il nostro tempo libero gratuitamente. Notiamo però che la nostra consulenza è richiesta e la necessità di agire comprovata.

Guardiamo avanti confidando in nuove risorse. Più di tutto però mi piace lavorare con i fatti. Per questa ragione è stata un’esperienza particolare poter prendere le misure alla mostra opera d’arte nella Bahnhofstrasse di Zurigo con un’attrezzatura da professionista. La città non ha rispettato i valori limite da lei stessa previsti. Tutto questo mostra quanto sia importante il vostro sostegno. Grazie mille!

Il vostro presidente

Occhio alla luce 2014 (pdf)

 

 

Dark-Sky Switzerland – Occho alla Luce 2013/2

È stato pubblicato il secondo numero del 2013 di “occhio alla luce”, la newsletter di Dark-Sky Switzerland.

Cara lettrice, caro lettore,

2013-10-xx_occhio_alla_luceSpesso ci domandate: «Che possa posso fare come singolo cittadino?». Molti dei partecipanti ai nostri eventi si sentono impotenti di fronte al tema dell’inquinamento luminoso. Possiamo dire che non è più così. Oltre al sostegno finanziario al nostro lavoro, che apprezziamo molto, Dark-Sky e i suoi membri, come cittadini del nostro Paese, oggi hanno molto più potere, anche a livello politico.

Innanzitutto, in primavera, il Consiglio Federale ha confermato che prenderà seriamente in considerazione questo te-ma e assegnerà all’Ufficio Federale per l’ambiente più fondi per la ricerca nel settore LED (luce blu e insonnia, effetti sugli eseri viventi).

Inoltre, alle autorità politiche, vale a dire cantoni e comuni, è stato dato il segnale che il principio di precauzione (quanto meno possibile, laddove sicuro) deve essere rispettato.

E con la nuova norma SIA 491, ogni costruttore, quindi anche Lei, nel momento in cui progetta una nuova costruzione o ristrutturazione, può richiamare il proprio architetto o illuminotecnico all’applicazione della norma SIA 491.

Il Canton Zurigo si sta preparando a integrare la norma SIA nella legge edilizia. Questo significa che la legge diverrà vincolante per le autorità politiche di tutto il cantone. Sarà uno strumento forte che ci permetterà di richiamare l’attenzione in ogni momento con i nostri interventi. Sfruttiamo questa opportunità, ad es. alla prossima assemblea comunale con un grande progetto di edilizia pubblica!

Richiedete l’applicazione della norma SIA 491.

Vi ringrazio

2013-2 Occhio alla Luce (pdf)

 

Occhio alla luce

È stato pubblicato il primo numero del 2013 di “occhio alla luce”, la newsletter di Dark-Sky Switzerland Sezione Ticino.

Editoriale

occhioallaluce-15-06Cara lettrice, caro lettore,

dobbiamo semplicemente accettare l’inquinamento luminoso oppure possiamo fare qualcosa per contrastarlo?

Questa edizione di „Occhio alla luce“ risponde alla domanda in modo efficace e, grazie all’esempio di tre donne coraggiose e intraprendenti, mostra come ci si può difendere e come Dark-Sky Switzerland può aiutarvi.

Inoltre, potrà leggere un’avvincente intervista al progettista illuminotecnico Mario Rechsteiner che ha già dimostrato diverse volte che il design con la luce artificiale non è necessariamente in contrasto con le istanze di Dark-Sky Switzerland. Potrà leggere uno di questi esempi nell’articolo sul „Plan Lumière“ di Lucerna di cui egli ha curato il piano direttore.

Accanto ad altri interessanti contributi voglio sottolineare qui il nostro appello per la ricerca di membri del Comitato. Abbiamo urgente bisogno di collaboratori attivi perché solo così possiamo essere efficaci nella nostra battaglia contro l’inquinamento luminoso.

Troverà ulteriori informazioni sulla nostra homepage.

Sarei felice di trovare la Sua risposta.

Cordialmente,

Marcus S. Klingler,

Presidente di Dark-Sky Switzerland

2013-06 Occhio alla Luce (pdf)

 

Dark-Sky Switzerland – Occhio alla luce 1/2011

È stato pubblicato il numero 1/2011 di “occhio alla luce”, la newsletter di Dark-Sky Switzerland Sezione Ticino.

EDITORIALE

occhio_alla_luce_01Care lettrici,
cari lettori,
gli eventi internazionali hanno rafforzato il dibattito a proposito del risparmio energetico, credere però che sia sufficiente incentivare l’utilizzo di una tecnologie a basso consumo energetico per risolvere il problema dell’inquinamento luminoso è utopico. La così tanto decantata tecnologia a LED ne è la dimostrazione. Grazie a questa tecnologia sembra che non ci si debba più preoccupare di quanto e di come si illumina, infatti da più parti ne vengono decantate le magiche proprietà: risparmio energetico e diminuzione delle emissioni. Ma non si tratta forse unicamente di marketing per questi prodotti? Siamo sicuri che i LED riducano le emissioni luminose?

Quali saranno le conseguenze delle emissioni bluastre emesse dai LED una volta che questi saranno installati ovunque? I LED riducono effettivamente i consumi ? A mio avviso i tre punti fondamentali per affrontare seriamente il problema sono: una regolamentazione chiara, una seria competenza degli addetti ai lavori e una vera progettualità di tutti i progetti illuminotecnici.

Stefano Klett,
Responsabile della Sezione Ticino della DarkSky Switzerland

2011 Occhio alla luce (pdf)